Il Rewind che vale: i Caimani dominano la ripetizione del match
Domenica 16 novembre 2025 – Un tiepido sole fa da cornice al campo di Pordenone, teatro del “rewind” della sfida sospesa quindici giorni fa al 24° del secondo tempo per l’infortunio dell’arbitro. Il regolamento non ammette eccezioni: si ricomincia da capo. E i Caimani U18 del Casale Rugby arrivano pronti alla battaglia sportiva.
Clima giusto, testa giusta
Fin dal riscaldamento si percepisce un’energia diversa. La concentrazione è altissima, alimentata anche dalla presenza dei compagni non convocati, giunti apposta per sostenere la squadra e ribadire un senso di appartenenza sempre più forte. Un segnale evidente del lavoro tecnico e mentale portato avanti dallo staff durante la settimana e della crescita del gruppo.
Pordenone avanti, Casale risponde con carattere
Il match parte in salita: al 3° minuto un piazzato del Pordenone sblocca il punteggio, 3-0.
La risposta del Casale è però immediata e veemente. Da una touch eseguita alla perfezione nasce un’azione corale che manda “Meme” Maniero in meta. Con la trasformazione del rientrante Elia Battistella – “ritorno con il botto” – i Caimani ribaltano il risultato: 7-3 Casale.
I padroni di casa non ci stanno. Con una pressione insistita costringono i biancorossi a difendere nei propri 22 e trovano la meta del controsorpasso (non trasformata): 8-7 Pordenone.
Caimani in crescendo: un primo tempo stellare
Da qui in avanti il Casale alza i giri del motore e mette in campo un primo tempo di livello altissimo in ogni zona del campo: dominio nelle fasi statiche, avanzamento continuo, difesa solida e grande lucidità nella gestione del possesso.
Al 20° arriva il sorpasso: Grandolfo ruba una touch sui 5 metri avversari, palla rapida e Toffolo vola in meta sotto i pali. Battistella è impeccabile dalla piazzola: 14-8 Casale.
Passano appena 5 minuti e l’assedio biancorosso produce un’altra marcatura. Dopo una lunga sequenza di avanzamenti nei 22 del Pordenone, Chisso schiaccia in meta. Battistella trasforma ancora: 21-8.
Al 30° arriva la giocata che infiamma il pubblico: il devastante break di Meme, che parte dalla metà campo e, grazie a una serie di cambi di direzione che mandano fuori giri la difesa pordenonese, va a siglare la quarta meta del primo tempo. Battistella completa l’opera dalla piazzola: punteggio che continua a sorridere ai Caimani: 28-8 Casale.
Sul finale del primo tempo, dopo una serie di pick and go ben organizzati dagli avanti, l’ovale viene aperto verso Grandolfo che, con grande determinazione, va a schiacciare in bandierina. La trasformazione non centra i pali, ma il Casale chiude comunque la prima frazione con un eloquente 33 a 8 per i biancorossi.
Un primo tempo di assoluto dominio: ogni volta che la squadra entrava nei 22 metri avversari riusciva a concretizzare, segno di cinicità, maturità e crescente consapevolezza nei propri mezzi.
Il secondo tempo si apre con qualche cambio nel pacchetto di mischia e, fin da subito, i nuovi entrati fanno capire di voler mantenere il ritmo. Al 2° minuto il tallonatore Cestaro finalizza una splendida maul nata da una touch ben conquistata. Battistella, sempre preciso dalla piazzola, aggiunge i due punti. Dieci minuti più tardi è ancora lui ad allungare il margine con un piazzato dai 30 metri.
Al 13° minuto il capitano Bogdan decide di mettersi in proprio: vede un varco, accelera e sorprende la difesa avversaria schiacciando la settima meta di giornata. La trasformazione porta il punteggio sul Pordenone 8 – Casale 50.
A metà ripresa il Pordenone prova a reagire con una meta trasformata che accorcia sul 15 a 50, ma il Casale non si scompone e continua a giocare con ordine e intensità. Nei minuti finali è Zito, al rientro dopo un infortunio al piede, a voler lasciare il segno, andando a schiacciare la sua meta personale. Con l’ennesima trasformazione di Elia il punteggio finale si fissa sul 15 a 57.
Al fischio finale la soddisfazione è enorme, sia per i ragazzi che per il pubblico accorso per sostenere ancora una volta i Caimani in questa “replica” della sfida.
Le parole di Gasperini, coach dei trequarti, raccontano bene lo spirito della giornata:
“Oggi i ragazzi hanno fatto uno step mentale molto importante, stanno imparando ad essere uomini e noi dello staff continueremo a seguirli con la passione e la competenza che ci contraddistingue.”
Ora 15 giorni di pausa e poi sarà tempo del big match contro il Pasian di Prato, con la speranza che un altro tiepido sole possa accompagnare i biancorossi… questa volta tra le mura amiche.
Foto by Alessia Causin
Articolo: Diego Cestaro
















































































